12 giochi per bambini da fare in due senza l’ausilio di materiali e tecnologia
Con l’avvento della tecnologia, spesso siamo viziati dall’oziosità e di accontentarci di guardare per ore lo schermo di uno smartphone o semplicemente quello della tv. Oppure, specie se siamo genitori, presi dalla stanchezza o dalla fretta, accontentiamo i nostri figli di fargli vedere i loro cartoni preferiti anche per troppo tempo. Invece basta poco per far divertire loro e anche noi. Vediamo insieme quali giochi in casa possiamo fare insieme a nostro figlio o nostra figlia.
Nascondino
Per quanto possa sembrare banale, è in realtà uno dei giochi più amato dai bambini e anche uno dei più semplici. Va benissimo anche solo per due persone e una casa di modeste dimensioni, non eccessivamente grande, alla fine i posti per nascondersi si trovano sempre. Basterà che uno dei due si metterà vicino al muro ed inizierà la conta mentre l’altro si nasconde. Quest’ultimo potrà semplicemente nascondersi oppure urlare “tana” quando raggiunge il punto da dove era iniziata la conta dell’altro giocatore.
La lotta
Scritto così sembra non sembra adatto per i bambini e, soprattutto, poco educativo, ma in realtà è molto comune tra papà e figlio. Basterà semplicemente mettersi a gattoni (vale anche per i genitori) e si simula un combattimento. Ovviamente senza farsi del male.
Il gioco delle rime
Anche qui, non vi servirà nulla, ma soltanto tanta fantasia. Uno dei due giocatori inizia con una prima frase a piacere, e poi l’altro la continua facendo in modo che faccia rima con l’ultima parola della frase precedente. È un gioco molto divertente e per quanto possa suscitare perplessità all’inizio, stuzzicherà molto la mente dei vostri figli, facendovi fare delle belle risate.
Il mimo
Uno dei giochi più divertenti in assoluto rimarrà sempre questo. La nota positiva è che, anche se fatto solo in due, vi farà passare il tempo in men che non si dica. Basterà pensare alla persona, alla cosa o all’animale che si vuol mimare e, il giocatore che vi starà guardando, dovrà indovinare a cosa state facendo riferimento. Per rendere il gioco più “competitivo” potreste utilizzare il vostro orologio e mettere una scadenza, esempio: entro due minuti, devi indovinare cosa sto mimando, se scade il tempo, il punto va a me.
Gioco del pensiero
Un gioco allegro che saprà rafforzare la sintonia con vostro figlio o figlia. Le modalità sono a piacere, siete liberi di scegliere come fare, posso darvi qualche consiglio. Sicuramente è un gioco che si svolge a turno, quindi uno pensa e l’altro indovina e si potrebbero pensare gli oggetti all’interno della stanza dove vi trovate, gli oggetti all’interno della casa, gli oggetti all’esterno della casa, oppure, ancora più fantasticamente parlando, potrete immaginare di stare su un altro posto e pensare ad oggetti persone che si trovano lì.
Solletico
quanto sono dolci i nostri figli quando ridono a causa del solletico che gli facciamo? Sono adorabili ed è un gioco che diverte entrambi. Senza esagerare anche qui, ma iniziare è semplice. Vostro figlio/a si lascerà trasportare, riderà e non ci penserà due volte a vendicarsi e attuare la vendetta su di voi. Riderete come matti.
Inventa la canzone
In due vi uscirà sicuramente uno dei pezzi più belli da mettere in circolazione. Comunque, scherzi a parte, anche inventare una canzone aumenta di molto l’intesa con i vostri figli, rendendovi sicuramente più attivi con la mente, piuttosto che quando la si usa per stare davanti ad uno schermo.
indovinare la canzone
Un gioco simile, ma in questo caso la canzone esiste già e vi toccherà solamente indovinarla. Basterà che, a turno, uno dei due inizia canticchiando, magari il ritornello, oppure facendo solamente la melodia della canzone che avrete scelto. L’altro dovrà solo sperare di saperla e, ovviamente, cercare di azzeccarla.
Creare una storia
Basterà solo un po’ di fantasia per divertirvi un po’ con il vostro bambino. Uno dei due comincerà con una frase e si interromperà per poi lasciar parola all’altro giocatore. Fin quando, in questo modo, non verrà fuori una storia bizzarra su cui farsi sopra quattro risate.
Un supporto utile per questo gioco è il mazzo di carte “C’era una volta” che unisce narrazione, creatività e collaborazione. Un giocatore, nei panni del Cantastorie, inizierà ad inventare una favola utilizzando i suggerimenti delle Carte Racconto, cercando di guidare la trama fino alla propria Carta Lieto Fine. Gli altri giocatori utilizzeranno le proprie Carte Racconto per interromperlo, diventando essi stessi i Cantastorie. Il vincitore sarà il primo giocatore che, dopo aver utilizzato tutte le proprie Carte Racconto, avrà condotto la storia verso la propria Carta Lieto Fine. Ricordate però: l’obiettivo del gioco non è vincere ma divertirsi inventando insieme memorabili avventure.
Il gioco della catena
Un gioco divertente e affascinante allo stesso tempo. Uno dei due giocatori inizierà dicendo una parola a caso, sia quella a cui ha pensato oppure un’altra che gli è venuta in mente subito. L’altro giocatore, invece, ne dovrà dire un’altra che però sia collegata alla parola detta precedentemente dall’altro giocatore. Così per dar via ad una vera e propria catena.
Lo specchio
Un gioco bellissimo che va bene per qualsiasi età. Uno dei due giocatori sarà lo specchio e la parola stessa fa intuire al volo quale sarà il nostro compito. Bisognerà imitare il più fedelmente possibile chi ci sta davanti. Chi non fa lo specchio, è libero di eseguire qualsiasi movimento, mentre chi sarà lo specchio dovrà ricopiare tutte le mosse.
Il gioco del perché
Questo è l’ultimo gioco che ho da proporvi. Anche qui, a turno, uno dei due farà domande, ovvero, chiederà sempre “perché” e l’altro, dovrà sempre rispondere. Un gioco bizzarro, ma che nel suo piccolo, aggiunge anche un tocco di comicità.
Questi sono i giochi per minimo due persone che potrete fare con vostro figlio o figlia, a casa e senza l’ausilio dei materiali.